Un click che è tutto un programma
Sul sito di CAPRARA è ora disponibile una sezione di download dei programmi di fertilizzazione di tutte le più importanti colture del panorama italiano
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Melone? Click. Uva da tavola? Click. Radicchio? Albicocco? Kiwi? Click, click, click.
Semplici gesti che possono fare atterrare sul proprio computer tutte le informazioni necessarie per redigere i più opportuni programmi di fertilizzazione relative alle colture di proprio interesse.
CAPRARA è una società presente da tempo nel settore della fisio-nutrizione delle colture agrarie e nel suo catalogo si possono trovare numerosi prodotti speciali, messi a punto per essere funzionali alle più moderne tecniche di fertilizzazione.
Giusto per riportare una breve sintesi dell'offerta CAPRARA, oltre ai convenzionali fertilizzanti minerali e organi-minerali, nel catalogo dell'azienda modenese trovano ampio spazio specifici biostimolanti, bioattivatori, radicanti e coadiuvanti. Come pure concimi liquidi e idrosolubili, sia organici sia minerali, a base di microelementi.
Infine, è stata predisposta anche una linea di prodotti specificatamente dedicata al mondo del biologico.
A titolo d'esempio, fra i molti formulati può essere citato il chelato a base di ferro Fe.48, strumento ideale per la prevenzione e la cura della clorosi ferrica, una fisiopatia che interessa fruttiferi, vite, colture ornamentali ed erbacee.
La disponibilità di prodotti, però, può essere di per sé insufficiente se non se ne padroneggiano correttamente anche i loro usi in campagna, soprattutto quando questi usi vadano concepiti come tasselli di veri e propri programmi di nutrizione.
Sul sito di CAPRARA è stata recentemente creata un'apposita area di download ove è possibile scaricare i diversi programmi di nutrizione per le diverse colture. Ben 19 differenti programmi che coprono le più importanti colture frutticole, orticole e della vite da tavola.
I files sono in formato pdf e sono facilmente scaricabili anche da parte di chi non disponesse di banda larga, dal momento che il loro "peso" è di poche centinaia di Kb per documento.